Il Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, ha introdotto nuove disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Tra le novità più rilevanti vi è l’obbligo per le aziende di valutare il rischio stress lavoro-correlato. In particolare, l’articolo 28 del D.Lgs 81/08 impone agli datori di lavoro di adottare misure preventive contro il rischio da stress lavorativo. Questa normativa si applica a tutte le aziende, comprese quelle del settore sanitario. Le aziende sanitarie sono particolarmente esposte al rischio da stress lavoro-correlato a causa della natura stessa del loro ambito professionale. Il personale sanitario è spesso sottoposto a situazioni ad alto livello emotivo e fisico, che possono portare a problemi psicologici e fisici gravi se non gestiti correttamente. Per questo motivo, è fondamentale che i titolari delle aziende sanitarie partecipino a corsi di aggiornamento specifici sulla sicurezza sul lavoro e sulla valutazione del rischio da stress correlato al lavoro. Questi corsi forniscono le conoscenze necessarie per identificare i fattori di rischio all’interno dell’azienda e adottare le misure correttive più appropriate. Durante il corso verranno analizzati anche gli strumenti messi a disposizione dalla normativa vigente per affrontare il problema dello stress lavorativo. Si discuterà inoltre dei segnali precoci da monitorare per individuare eventuali situazioni critiche prima che diventino problematiche serie. I partecipanti avranno modo di confrontarsi con esperti del settore e condividere le proprie esperienze ed idee su come migliorare la gestione della salute mentale dei dipendenti all’interno dell’azienda sanitaria. Saranno proposti casi studio pratici ed esercitazioni mirate a sviluppare competenze specifiche nell’ambito della prevenzione dei rischi psicosociali. Al termine del corso i partecipanti saranno in grado non solo di mettere in atto un efficace sistema di gestione della salute mentale all’interno dell’azienda sanitaria, ma anche di sensibilizzare tutto il personale sull’importanza della prevenzione dello stress lavorativo. Solo attraverso una collaborazione attiva tra datore di lavoro e dipendenti sarà possibile creare un ambiente lavorativo sano e produttivo per tutti i soggetti coinvolti.